soglie di reazione:
Ogni cane ha una distanza ideale oltre la quale, gli altri
animali, pur se individuati come antagonisti, non sono ancora
considerati aggressori. Le distanze variano a seconda dello
stato di sicurezza di ogni singolo soggetto, infatti maggiore
è la paura dell'avversario, maggiore sarà la distanza. Le
soglie di reazione possono essere di difesa o di
attacco. Generalmente, superando la soglia di difesa,
si mette in condizione il cane di fuggire ed allontanarsi
ripristinando la distanza. La soglia di attacco, solitamente,
viene superata quando il cane non ha vie di fuga mettendolo
in condizioni di difendersi attivamente perciò attaccando.
Nello studio delle soglie, si è rilevato che le barriere
(reti metalliche, staccionate, sbarre o altro) annullano
le distanze, spostando le soglie all'interno delle barriere
o delle recinzioni.
cani passivi: soglia di difesa molto lontana, soglia
di attacco molto vicina. (quasi a contatto)
cani attivi : soglia di difesa vicina, soglia di
attacco vicina (quasi coincidenti).
Naturalmente
le due soglie non potranno mai coincidere, quella di difesa,
dando una via di fuga, sarà sempre più lontana da quella
di attacco.
Personalmente ho effettuato degli esperimenti in spazi aperti
con cani di diversi caratteri.
Posso affermare che le soglie, per ogni cane, sono ad una
tale precisa distanza che, se testate più volte, possono
variare di poche decine di centimetri.
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