Molte giovani coppie, forse per un desiderio
di essere genitori e, nella consapevolezza di quale gravoso
impegno sia quello di mettere in cantiere un figlio, come
alternativa adottano un cane. Il più delle volte, il
cucciolo prima ed il cane poi, viene viziato e coccolato come
un bambino, dorme a letto, viene ricoperto di regali e attenzioni,
viene portato ovunque, sia in casa di amici che in vacanza
quindi, oltre a far parte integrante della famiglia, è
il soggetto che condiziona la vita quotidiana di tutti. Il
cane, sentendosi al centro dell'attenzione, spesso diventa
il capo branco del gruppo, indipendentemente dal carattere.
Com'è prevedibile e naturale, da quella felice coppia
di giovani sposi, un bel giorno nasce un bambino, un bambino
vero, a questo punto, inevitabilmente, sorge un conflitto
sociale tra il cane, che ha una posizione sociale riconosciuta
e consolidata nel tempo, ed il nuovo venuto che in qualche
modo dovrà inserirsi socialmente.
Reazioni del cane inibito:
- isolamento sociale,
nascondendosi e rintanandosi
- rifiuto del gioco
o partecipazione senza impegno
- rifiuto del cibo,
in particolare in presenza del bambino
-
rifiuto
o sottomissione evidente al richiamo del padrone (se capo
branco)
-
soggezione
del nuovo venuto
-
fuga
in caso di coinvolgimento
-
abbaio
in caso di intrusione senza muoversi dalla tana (ospiti)
Azioni
da evitare alla presenza del bambino:
- non
lasciarlo mai solo con il bambino (per
il bene del cane)
- non cercare mai
di stanarlo
- non spaventarlo
- non dare comandi
imperiosi
- non costringerlo
a subire la presenza del bambino
- se il bambino piange
allontanalo da lui
- evita di tenerlo
d'occhio, non deve pensare di essere sotto esame o un
sorvegliato speciale, potrebbe sentirsi intimorito
Reazioni
del cane dominante:
- marcatura
(urinazione) del
territorio, tende, divani o altro
- distruzione di oggetti
presenti nel territorio, di tutti in particolare se appartenenti
al bambino o presunti tali
- orinazione sugli
oggetti che identificano la presenza del bambino, come
la culla, il passeggino, il fasciatoio, i giochini o altro
- abbaiare o ululare
durante i pianti del bambino
- mordicchiare le
estremità del bambino
- saltare addosso
al padrone quando questi ha il bambino in braccio, il
gesto è riferito al bambino e non a chi lo sorregge
- acutizzarsi della
difesa del territorio da eventuali intrusi (ospiti)
Azioni
da evitare alla presenza del bambino:
- non
lasciarlo mai solo con il bambino
(per il bene del bambino)
- non andare mai da
lui ma fallo venire sempre da te
- non provocare azioni
di disturbo che potrebbero eccitarlo, come rumori improvvisi
o volume alto di radio o tv
- non sottometterlo
- non innervosirti
ogni volta che si avvicina, in caso contrario lascialo
a chi è più tranquillo. E' una delle condizioni
da non sottovalutare o trascurare
- se lecca il bambino,
non reagire negativamente, pulisci la parte senza allontanarti
immediatamente
- se abbaia al bambino
distrailo piacevolmente, vedi pratica
dell'allegria, evita di rimproverarlo o reprimerlo
- evita di tenerlo
d'occhio, non deve credere di essere sotto esame o un
sorvegliato speciale, potrebbe sentirsi sfidato
Azioni
da favorire in presenza del bambino,indipendentemente dal
carattere:
- non
distrarti mai quando il cane è vicino al bambino
- se
già non l'hai fatto, avvia un ciclo di educazione
di base, evitando la presenza anche solo passiva
del bambino
- se
è necessario, cerca di ottenere la dominanza del
gruppo, sostituendoti a lui come capo
branco
- la presenza del
bambino deve essere sempre e in assoluto gratificante
- tutte le volte che
puoi, siediti a terra tenendo il bambino sulle gambe
- tutte le volte che
si avvicina, accarezzalo e fallo sedere accanto a voi,
eventualmente premialo
- per evitare sgradite
sorprese, poni sempre una mano tra lui ed il bambino,
solo in futuro, quando sarai certo delle sue reazioni,
potrai fidarti
- giocando lascialo
vincere senza lottare, deve sempre provare piacere
- sistema un gioco
accanto al bambino e lascia che lo prenda, congratulandoti
con lui solo se è stato delicato
- lascia che lo annusi,
evita le insistenze, senza però allontanarlo bruscamente
- se dovesse leccare
il bambino, non ti scomporre, accarezzalo, poi pulisci
il bambino come se non fosse accaduto nulla. Per evitare
che insista, attira la sua attenzione su di te, facendoti
leccare una mano
- se dovesse mordicchiare
le estremità del bambino distrailo piacevolmente
e non appena smette premialo
- fornisci il pasto
alla presenza del bambino e allontanati subito dopo
- quando imbocchi
il bambino, fai la stessa cosa con lui usando le stesse
parole e gli stessi toni (non deve chiedere, deve aspettare
la tua iniziativa)
- se il bambino mangia
da solo, lascia cadere a terra qualche boccone, l'evento
deve sembrare casuale e conveniente
- se dovesse rubare
il cibo dalle mani del bambino, non spaventarlo, distrailo,
in futuro sarai più previdente
Alcune
raccomandazioni da non trascurare:
- se
hai ancora dei dubbi, non ti fidare neppure di questa
pagina, DIMENTICA ciò
che hai letto
- controlla
sempre e comunque le condizioni di salute del cane
- occhi
aperti SEMPRE
- non
lasciarti prendere la mano
- non
ti fidare dei risultati raggiunti, si può fare
di più
- non
dare mai nulla per scontato, c'è sempre una prima
volta
- ricorda
che la prudenza non è mai troppa
- se
qualcuno della famiglia non è d'accordo sui metodi
descritti in questa pagina,ASCOLTALO
- il
miglior strumento è il BUON
SENSO
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