Considerazioni:
Durante le uscite in centri abitati, ci troviamo nelle condizioni
di evitare gli ostacoli verticali od orizzontali che incontriamo
sul nostro percorso: pali dei cartelli segnaletici, transenne,
i passanti stessi, griglie, oggetti abbandonati e altro. Allo
scopo di evitare di trovarci in difficoltà e per non dover inventare
ogni volta come trarci d'impaccio, è consigliabile adottare
un sistema ed allenarci ad adottarlo.
- indispensabile avere una buona condotta al guinzaglio.
- il cane deve avere molta fiducia in te.
- Devi avere la supremazia della coppia.
Atteggiamento base:
- il cane non deve tirare al guinzaglio (condotta)
- cammina in modo disinvolto
- scegli se deve stare a sinistra o a destra (io ti consiglio
a sinistra)
- mano sinistra che impugna il guinzaglio tenuta lungo il
fianco sinistro.
- mano destra che impugna il terminale del guinzaglio tenuta
all'altezza dello sterno
- il cane deve tenere la posizione con la spalla all'altezza
del ginocchio sinistro
- non parlare
- evita lo sguardo del cane
Ostacoli verticali (cartelli segnaletici, passanti, transenne):
E' necessario trovare il posto adatto per le prime lezioni,
ideali sono i parcheggi di auto dove il passaggio fra una e
l'altra vi costringe in fila indiana.
Metodo:
- raggiungendo il punto scelto dai un colpo di guinzaglio
con la mano sinistra
- trattieni il cane portando la mano sinistra dietro la
schiena
- il cane deve essere costretto a starti dietro.
- se, avendo lo spazio, volesse passare alla tua destra,
trattienilo.
- appena superato l'ostacolo, riprendi la posizione originaria
- ripeti l'esercizio con vari tipo di ostacolo
Un cane educato, quando incontra un ostacolo che non permette
di passare affiancato al conduttore, si mette dietro senza comandi
o segnali e, non appena superato l'ostacolo, aumenta il passo
per riprendere la giusta posizione.
Buon divertimento.
Ostacoli orizzontali (griglie, oggetti abbandonati, macchie
d'olio):
Non è indispensabile adottare questo metodo, si possono
ottenere gli stessi risultati considerando l'ostacolo orizzontale
come se fosse verticale, aggirandolo.
Volendo avere una buona intesa con il proprio cane, anche
allo scopo di divertirti, puoi affrontare anche questa prova.
E' da considerarsi un esercizio che richiede un buon affiatamento
tra cane e padrone e qualche piccola dote atletica.
E' necessario, per le prime lezioni, predisporre degli ostacoli
da saltare (piccole scatole, fogli di giornale, oggetti
non metallici sviluppati in larghezza) e scegliere un
comando (es. "op") per dare il tempo
Metodo:
- raggiungendo l'ostacolo, metti in attenzione il cane tenendo,
con la mano sinistra, il guinzaglio leggermente teso
- in prossimità dell'ostacolo, rallenta leggermente
- pronuncia il comando scelto "op"
- salta l'ostacolo, abbandona il guinzaglio con la sinistra,
tieni leggera la mano destra (il guinzaglio deve essere
molto lento)
- se il cane non ha superato l'ostacolo o lo ha aggirato,
riduci le dimensioni dell'ostacolo in altezza o profondità
e ricomincia.
- se ha superato l'ostacolo, puoi aumentare le difficoltà
e ricominciare
- appena superato l'ostacolo, riprendi la posizione originaria
- ripeti l'esercizio con vari tipo di ostacolo
Un cane educato, quando incontra un ostacolo orizzontale, si
prepara a saltarlo e spesso non ha bisogno del comando. Reprimi
le iniziative, potrebbero farti cadere.
Se la griglia non può essere aggirata o saltata perchè
di grandi dimensioni:
- prepara una pratica dell'allegria
- all'approssimarsi dell'ostacolo da superare, avvia la
distrazione
- continua a camminare mantenendo la sua attenzione su di
te, mettilo in condizione di non guardare a terra
- sali sull'ostacolo (griglia o altro)
- fermati, fallo sedere e premialo
- sosta per un certo tempo poi riavvia la distrazione e
allontanati
- ripeti con tempi e ostacoli diversi
Ostacoli alti (gradinate, muretti, dislivelli):
In alcune occasioni potremmo trovarci, con il nostro cane,
nella necessità di superare dislivelli stradali verticali
ed i metodi per farlo possono essere due, 1° prendiamo il
cane in braccio ed insieme saliamo, 2° il cane spicca un
salto a comando raggiungendoci nella nuova posizione più
elevata. I cani di piccola taglia, hanno difficoltà a
raggiungere il livello superiore ma sono anche leggeri da sollevare
perciò il problema è risolto. Per i cani di media
e grossa taglia, il raggiungimento del livello più elevato
non è un problema, ma spesso, se non sono stati educati
a farlo, potremmo trovarci in serie difficoltà a proseguire.
Va ricordato che il cane, per la sua struttura, non sale
in verticale come il gatto ma per spiccare un salto da fermo
in verticale, ha sempre bisogno di uno spazio relativo in orizzontale,
in poche parole non si arrampica.
Metodo:
- cane al guinzaglio
- raggiungi una rampa di scale e fermati ad un passo dal
primo gradino
- metti il cane sul seduto fermo
- mantenendo il guinzaglio indossato ma non teso, raggiungi
il secondo gradino della scala
- adotta un comando diverso dai conosciuti che userai solo
in occasioni simili (es:. sali)
- voltati verso di lui ed invitalo a raggiungerti, lasciandogli
lo spazio sulla tua sinistra.
- non appena ti avrà raggiunto, complimentati con
lui ed insieme salite la scala, puoi adottare anche dei
premi
- esegui fino ad acquisizione
- allo scopo di aggiungere difficoltà, dovrai inibire
il primo gradino costringendolo a saltare direttamente sul
secondo per raggiungerti
- prosegui con le difficoltà fino al raggiungimento
del quarto gradino con un balzo solo
- per ragioni contrarie ma altrettanto importanti, esegui
tutti gli esercizi al contrario, adottando un comando che
userai per avere l'effetto contrario (es: scendi)
- durante le passeggiate, incontrando ostacoli in altezza,
puoi esercitarti ad eseguire i comandi "sali"
e "scendi" .
|