La pseudogravidanza o gravidanza immaginaria è un'evenienza
non infrequente nella vita di un animale ed è stata oggetto
di numerosi studi per definirne le cause, le conseguenze, i
rimedi e le eventuali misure da adottare per cercare di prevenirne
l'insorgenza. E’ una condizione contraddistinta da modificazioni
fisiche e comportamentali, che si possono osservare in numerosi
cani allorché si trovano nel momento di riposo del ciclo o diestro.
Le fasi dell'estro o calore sono caratterizzate da un susseguirsi
di momenti diversi, ciascuno distinto da modificazioni di natura
ormonale, fisica e comportamentale.
La fase dell'estro è contraddistinta dall'ovulazione:
in caso di accoppiamento andremo incontro all'iniziarsi di una
gravidanza, nel caso contrario subentrerà la fase successiva
del diestro, la quale ha una durata media di 60 giorni,
più o meno il tempo di una gestazione.
Durante questa fase di diestro la presenza di un particolare
ormone prodotto dall’ovaia, il progesterone, unita a quella
della prolattina (ormone prodotto da una ghiandola, l'ipofisi,
posta in corrispondenza del sistema nervoso centrale) può indurre
delle modificazioni a carico dell'utero e della ghiandola mammaria,
oltre a mutamenti nel comportamento simili a quelli che possiamo
osservare nel corso della gravidanza se non del parto. Questa
è la ragione per cui il complesso di questi vari aspetti è indicato
con il termine di pseudogravidanza, con l'intenzione quindi
di sottolineare le strette analogie tra questa situazione e
quella che si viene a verificare in caso di vera e propria gravidanza.
I sintomi clinici correlati con una falsa gravidanza si possono
evidenziare alcune settimane dopo l'estro, in maniera particolare
dopo 6 - 8 settimane, al termine cioè della fase del diestro.
L'animale presenta aumento di volume dell'addome, sviluppo delle
mammelle accompagnato dalla comparsa di una secrezione lattea.
Occasionalmente può comparire vomito, diarrea, aumento dell'appetito
od al contrario svogliatezza nel mangiare, contrazione degli
sfinteri (come si verifica durante il parto). E' possibile osservare
la contemporanea presenza di tutti questi segni oppure il manifestarsi
di uno o più di uno, da solo od in combinazione con manifestazioni
del comportamento.
Queste ultime sono rappresentate da irrequietezza, nervosismo,
ricerca e preparazione di una cuccia per il parto, succhiamento
delle mammelle oppure dal rivolgere particolare attenzione ed
interesse a soggetti inanimati come pupazzi, scarpe, ecc. ritenuti
possibili cuccioli, potendone simulare l'allattamento. L'animale
può avere un comportamento aggressivo nei confronti di suoi
simili o dello stesso padrone allorché si trovi in un ambiente
chiuso dal momento che ritiene tale luogo il posto ideale per
far crescere i propri piccoli e quindi ha un atteggiamento di
difesa verso la sua cuccia e gli estranei, potenziali aggressori.
La diagnosi di falsa gravidanza da parte del veterinario è desumibile
prima di tutto dalla storia del soggetto, la quale riferisce
di un eventuale accoppiamento o meno, dalla palpazione dell'addome,
da un controllo ecografico o radiografico o dal ricorso ad analisi
collaterali di laboratorio. Il ricorso a rimedi terapeutici
non è utile quando le manifestazioni fisiche o psichiche sono
minime o non costituiscono un problema per l'animale, per cui
si può aspettare la remissione spontanea di questa situazione.
Al contrario, nel caso di chiare alterazioni che interessino
la ghiandola mammaria o di segni clinici che infastidiscano
l'animale o ne rendano difficile la vita sociale, si rende necessario
intervenire farmacologicamente o valutare l'opportunità di una
sterilizzazione dell'animale.
liberamente
tratto da petnet.it
Alcune
precauzioni oltre ai controlli veterinari:
- dovrai levare tutti i giochi del cane, in particolare
quelli con il sonaglio o il fischietto.
- riponili in un luogo sicuro dove il cane non li possa
raggiungere e neppure percepirne l'odore.
- inibisci tutte le zone che possono diventare potenziali
tane.
- sistema i suoi giacigli in aree frequentate dalla famiglia
anche se meno tranquille
- se si isola richiamala e falla rimanere con te
- portala fuori spesso, questo vale anche per i cani che
hanno un giardino a disposizione
- dovrai limitare o comunque controllare i suoi rapporti
con gli estranei
- cerca di favorire i rapporti con altri cani, controllando
le reazioni
- verifica che consumi regolarmente i pasti, se necessario
cambia alimentazione
- per una eventuale dieta consulta il veterinario
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