Il cane non ha la cognizione
del tempo perciò immediatamente o subito dopo sono
la stessa cosa.
Il comando fermo, che utilizziamo per interrompere
temporaneamente un'azione, prevede che il cane rimanga inattivo
per un periodo più o meno lungo in attesa del comando
successivo che lo lascerà di nuovo libero di agire.
Per interrompere invece definitivamente un'azione si utilizza
il comando basta con lo scopo di comunicare al cane
che da quel momento in poi l'azione verrà interrotta
e che, per quanto possa insistere, non otterrà pił
nulla. Durante la vita quotidiana però possiamo avere
la necessità di chiedere al cane di aspettare qualche
istante prima di intraprendere un'azione qualsiasi concordata
con noi. Se vogliamo quindi che il cane rimanga fermo per
un periodo relativamente breve ma pronto ad entrare in azione,
dobbiamo concordare un comando che lo induca a rimanere in
attesa ma con la certezza che, immediatamente dopo, potrà
ottenere ciò che desidera.
La parola chiave facile da utilizzare perché di uso
comune e utilizzata anche in contesti in cui non si prevede
la presenza del cane è ASPETTA. Contrariamente
ad altri, questo comando dovrebbe essere utilizzato con tono
invitante e non imperativo in quanto, essendo finalizzato
ad ottenere qualcosa di piacevole da parte del cane, viene
spesso accettato piacevolmente con risposte molto soddisfacenti.
Prima di intraprendere l'esercizio successivo, il cane deve
conoscere i comandi basta e
fermo.
Aspetta:
Fase iniziale alimentare
- procurati dei bocconi appetibili e conosciuti.
- richiama la sua attenzione in modo che ti raggiunga.
- complimentati con lui per averlo fatto, dai il comando
seduto.
- proponi un paio di bocconcini in modo da stuzzicare il
suo desiderio di volerne altri.
- nascondine uno nel pugno della mano in modo che ne percepisca
l'odore.
- non appena ti chiede di aprire la mano, pronuncia la parola
aspetta.
- durante questa fase usa un tono di voce gentile ed eventualmente
incrocia il suo sguardo.
- attendi un tempo brevissimo poi apri la mano e permetti
che prenda il boccone.
- ripeti per un altro paio di volte aumentando leggermente
il tempo di attesa.
- per interrompere utilizza il comando basta che
deve già essere conosciuto.
- ripeti nei giorni successivi
.
Fase successiva alimentare
- non nascondere il boccone nel pugno ma lascialo ben in
vista.
- prima che si avvicini per prendere il boccone pronuncia
la parola aspetta.
- se dovesse ignorare il comando, dai il comando fermo
e subito dopo ripeti aspetta.
- dopo qualche istante pronuncia il comando successivo,
potrebbe essere vai, prendi o altro che, oltre
ad annullare il comando precedente gli permetterà
di avviare una nuova azione. Si suggerisce di utilizzare
la parola VAI molto più pratica per tutte
le circostanze.
- ricorda che il comando aspetta prevede che il successivo
VAI venga dato dopo brevissimo tempo.
- ripeti nei giorni successivi con tempi sempre diversi.
A comando acquisito, puoi associare i comandi aspetta
e vai ad un gesto della mano che, in alcune circostanze,
potrebbe sostituire il comando verbale. Naturalmente,
in alcune circostante, prima di dare aspetta è
necessario utilizzare il comando fermo per interrompere
l'azione precedente.
Dove potrebbe essere applicato il comando aspetta:
- quando si vuole liberare il cane che, per la foga di sentirsi
libero, non ci permette di sganciare agevolmente il guinzaglio.
- quando dobbiamo uscire e non si lascia mettere il guinzaglio
o il cappottino.
- quando vogliamo condividere con lui un alimento. In questo
caso è preferibile aspettare di avere l'ultimo boccone
prima di concedere la sua parte.
- quando si vuole attraversare la strada e non possiamo
farlo immediatamente.
- per salire o scendere dall'auto.
- per frenarlo durante la fornitura del pasto.
- per cambiarsi d'abito prima di accettare le sue effusioni.
- in quelle occasioni che richiedono un breve tempo d'attesa
prima di concedere ciò che il nostro cane ci sta
chiedendo
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