definizione: Randagio: di animale domestico, spec. cane
o gatto, che è senza padrone o che è stato abbandonato o si
è smarrito.
In questa sede non si vuole parlare della piaga del randagismo
lasciando ad altri il compito di combatterlo o di controllarlo,
noi vogliamo occuparci del cane randagio nel momento in cui
per sua fortuna, si spera, viene adottato.
I cani randagi, si possono dividere sostanzialmente in due distinti
gruppi: il randagio socializzato e l'inselvatichito.
Il randagio socializzato:
- di solito fa parte di quella schiera di sfortunati che
sono stati abbandonati da un padrone bastardo oppure è
semplicemente un cane che si è perso.
- si muove di giorno in zone frequentate dall'uomo
- di notte trova sistemazioni di fortuna in zone urbane
- può vivere con altri randagi ma, di solito, quando
cerca da mangiare è da solo
- non ha paura della persone perciò si lascia avvicinare
- sa muoversi in mezzo al traffico
- l'incontro con altri cani è equilibrato e relativo
alle reazioni altrui
Il randagio inselvatichito:
- di solito è nato da randagi e quindi non è
socializzato
- si muove di notte evitando, nei limiti del possibile,
le zone abitate dall'uomo
- durante il giorno vive in luoghi angusti e scarsamente
accessibili
- potrebbe far parte di un branco
- ha paura delle persone e evita di entrare in contatto
con loro
- non sa muoversi nel traffico perciò non ha esperienze
in zone urbane
- evita di entrare in contatto con altri can
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