Considerazioni:
Purtroppo tra cuccioli il frequente desiderio di ingerire oggetti
non commestibili, è un atteggiamento che assilla molti proprietari
e che mette in serio pericolo i cuccioli stessi. Spesso il problema
è accompagnato dall'ingestione di feci proprie e di altri
(coprofagia).
Sono a conoscenza di metodi che richiedono l'uso di azioni corporali
anche traumatiche, dove i risultati possono sembrare avere esito
positivo ma che in effetti mirano ad una soluzione rapida che
aggira il problema. Ho conosciuto casi in cui l'applicazione
di questi deprecabili sistemi ha lasciato un segno indelebile
nella psiche del cane. Posso affermare che molti casi, in cui
questo fenomeno era particolarmente evidente, si sono risolti
brillantemente con il raggiungimento della maggiore età però,
sono stato anche testimone di soggetti che hanno perseverato
per anni ad ingoiare oggetti non commestibili.
Il problema naturalmente è alimentare:
- evita di dare supplementi fuori pasto, deve imparare
ad avere degli orari per alimentarsi
- gli eventuali premi alimentari non devono mai essere
gettati o posati a terra ma dati direttamente in bocca con
le mani
- i premi non devono mai essere dati in abbondanza, devono
essere premi, non spuntini
- se il cane ha attitudine a leccare insistentemente, non
favorirlo e interrompi immediatamente
- se il cane ha tendenza a rosicchiare oggetti, sostituiscili
con ossa commestibili per cani , usati con parsimonia
- intraprendi un ciclo educativo di base (seduto, fermo,
terra, guinzaglio) con premi alimentari
- in casa, in momenti non sospetti e quando il cane è distratto,
richiamalo, quando ti raggiunge fallo sedere e premialo
con un boccone appetibile
- in casa, se noti che presta attenzioni particolari a
qualche oggetto tenendolo in bocca, chiamalo invitandolo
a venire da te
- in casa, se noti che sta annusando con insistenza il
pavimento o un oggetto, chiamalo invitandolo a venire da
te
- ogni volta che ti raggiunge, perché richiamato, premialo
per aver ubbidito enfatizzando i gesti ed i complimenti
- non premiarlo mai nei pressi dello stimolo negativo,
allontanati anche di soli pochi passi, non deve associare
il premio al luogo ma al gesto
- se non viene da te raggiungilo, se si muove non inseguirlo,
fermati in modo che ti noti e cerca di convincerlo a raggiungerti.
Molto utile sarebbe, fingere di nascondere qualcosa di prezioso
tra le mani
- non guardarlo insistentemente negli
occhi, non deve sentirsi osservato
- non tentare mai di togliere ciò che ha in bocca, potrebbe
pensare che gli vuoi rubare la preda che ha conquistato
- non dare a vedere che sei interessato a quello che ha
in bocca
- non accarezzarlo quando ha l'oggetto indesiderato in
bocca, non deve avere approvazione per ciò che sta facendo
- fagli notare l'oggetto che tieni in mano ed invitalo
ad appropriarsene, deve essere una buona alternativa
- mentre sta afferrando l'oggetto, accarezzalo e complimentati
con lui in segno di approvazione
- quando sei fuori casa, adotta gli stessi atteggiamenti
collaudati in casa, usando anche gli stessi toni.
- è molto utile anche il sistema della
pallina che trovi sul sito sotto "educazione"
- fuori casa tienilo più spesso al guinzaglio, guidandolo
in modo da allontanarlo da stimoli accattivanti, non trascinarlo,
invitalo a rivolgere altrove il suo interesse
- inventati una pratica dell'allegria,
utile a distrarre il cane ed attirare su te la sua attenzione
lo scopo di questi esercizi è di riuscire a distrarre il cane
con un'alternativa NON alimentare. Se intervieni con i tempi
giusti, dovresti riuscire a generare un riflesso condizionato
riferito agli oggetti commestibili trovati fuori dalla ciotola
e quindi, nel momento in cui il cane li incontra, potrebbe essere
indotto a raggiungerti e chiederti la giusta alternativa a cui
è abituato.
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