I cani particolarmente attivi e con un carattere dominante,
tendono a proteggere il territorio da eventuali intrusioni o
da presunte minacce e, il loro tipico comportamento da capo
branco, mette spesso in difficoltà gli ospiti
che frequentano la casa, con il rischio di fastidiose rinunce
da parte di coloro che temono la presenza di cani. Per educare
il cane ad accettare l'ingresso nel suo territorio, da parte
di persone non facenti parte del gruppo, devi come al solito,
trasformare il riflesso condizionato negativo in uno nuovo positivo
e, a questo scopo, è necessario avere la partecipazione
di un ospite compiacente che sia disponibile a collaborare con
te.
Innanzi tutto devi controllare il cane con la giusta dominanza,
stabilendo la gerarchia del gruppo, dove tu sei l'indiscusso
capo branco.
Educazione base: il cane deve riconoscere la supremazia
del padrone e deve conoscere il comando seduto.
Cosa fare:
- tutti i familiari, quando tornano a casa, suonano il
campanello come se fossero ospiti. In questo caso il cane
rimarrebbe sconcertato e, quando arrivano estranei alla
famiglia, non sarebbe negativamente eccitato
- se il campanello lo eccita particolarmente, puoi prevedere
di sostituirlo con uno con un suono meno stimolante
- quando sai che sta per arrivare l'ospite compiacente,
tieni il cane a digiuno e chiudilo in una stanza senza insospettirlo
- senza che suoni il campanello, fai entrare l'ospite
- non deve parlare o rivelare la sua presenza
- fallo accomodare accanto ad un tavolo, come se fosse un
commensale
- fornisci l'ospite di bocconcini molto appetibili, collocati
sul tavolo in modo che non possano essere visti dal cane
- nella stanza non devono esserci altri che tu e l'ospite
- libera il cane e lascialo girare per casa
- quando lo raggiunge, l'ospite lo deve assolutamente ignorare,
per aiutarlo, conversa con lui del più e del meno come se
il cane non esistesse
- mentre il cane lo annusa e lo esamina, l'ospite farà
cadere a terra, come per caso, uno dei bocconcini
- è importante che l'ospite rimanga il più rilassato
possibile senza guardare il cane e senza avere atteggiamenti
che lo associno a lui
- deve fingere che il cane non sia presente
- se il cane non mangia i bocconcini, sostituiscili
con altri più invitanti
- quando il cane accetta i bocconcini, l'ospite dovrà ripetere
due o tre volte l'operazione facendoli cadere il più
possibile vicino a se
- con molta calma, sempre conversando e senza interessarsi
al cane, gli porgerà un bocconcino con la mano aperta
- i movimenti devono essere lenti ma naturali. E' bene ricordare
che i cani si difendono se si sentono minacciati ed in particolare
quando sono sfidati o eccitati dallo sguardo dell'avversario
- se il cane non prende il boccone direttamente dalla
mano, l'ospite dovrà far cadere il boccone partendo
dalla mano aperta e, nel ripetere, ritardare la caduta
il più possibile
- quando il cane prende il boccone dalla mano, l'ospite
dovrà ripetere per un paio di volte voltandosi verso
di lui sempre senza parlare
- quando si percepisce che il cane non è sulla difensiva,
l'ospite potrà dargli, in modo invitante, il comando
seduto e quindi premiarlo con un bocconcino
- sospendere la somministrazione dei bocconcini e continuare
a conversare ignorandolo
- quando il cane richiamerà l'attenzione dell'ospite,
questi potrà dare il comando seduto, e quindi premiarlo
- quando il rapporto fra i due è stabilito, è
possibile ripetere in futuro con un ospite diverso anche
se meno esperto
Nel caso in cui non si hanno avuti risultati positivi, dovrai
allontanarti dalla stanza facendoti seguire dal cane e, metterlo
in sicurezza, prima di far uscire l'ospite. Eventualmente puoi
ripetere in futuro facendo tesoro dell'esperienza fatta e quindi
inserendo le varianti necessarie. Può sembrare molto
macchinoso ma, se trovi un amico che accetta di partecipare
come per gioco, questa operazione potrebbe essere ripetuta a
distanza di qualche giorno fino a risoluzione avvenuta. Il sistema
ha lo scopo di mettere in posizione di sudditanza il cane nei
confronti dell'ospite perciò in futuro lo accatterà più
volentieri.
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