Per
evitare che il cambiamento di ambiente possa essere traumatico
e generare stress capaci di minarne la crescita, è opportuno
dare al cucciolo, tutto il tempo necessario per ambientarsi.
Ricordiamo quali sono gli elementi che mettono a proprio
agio il CUCCIOLO:
- conoscenza del
territorio
- i luoghi e
le loro funzioni
- i rumori ricorrenti
e conosciuti
- gli odori familiari
e rassicuranti
- le presenze
animali e umane( rapporto con il gruppo sociale, branco)
- compiti e valori
dei vari componenti del gruppo sociale(
gerarchia )
- le scadenze
quotidiane che regolano il suo orologio biologico
- l'alimentazione
- i
rinforzi positivi (carezze, coccole, premi
alimentari e altro)
- i
rinforzi negativi (rimproveri, privazioni
e altro)
Devi, dove è
possibile, mantenere le stesse abitudini che aveva nell'ambiente
precedente poi, gradualmente indirizzarlo ad usi più
consoni alla nuova famiglia.
Al fine di
aiutarlo ad ambientarsi adeguatamente:
- permettigli
di visitare tutta la proprietà. Solo in futuro sarà
utile e opportuno vietargli la frequentazione di alcuni
ambienti.
- nel
nuovo giaciglio , se fosse possibile, sistemaci
qualcosa che abbia l'odore del precedente
- se non
dovesse essergli gradito il luogo individuato da te,
osserva dove preferisce riposare e momentaneamente sistemalo
dove ha scelto
- se dovesse
nascondersi, inibisci tutti i nascondigli costringendolo
a scegliere luoghi più adatti
- se lo ritieni
necessario sistema uno scatolone aperto sul davanti
che simuli una tana. (i cuccioli ne vanno matti). Deve
essere comunque una sistemazione temporanea.
- puoi spostare
opportunamente il giaciglio, o crearne più di
uno, per le ore diurne e quelle notturne
- può
dormire nelle camere da letto, a patto che si sistemi
sul suo giaciglio
- durante le
ore notturne, se deve essere isolato dal resto della famiglia,
potresti sistemare nei pressi del giaciglio una di quelle
sveglie meccaniche che provocano il tic tac. Va ricordato
che, il più delle volte, il cucciolo prima di essere
adottato dormiva in compagnia
- durante l'isolamento
diurno, potresti lasciare una radio accesa a basso volume;
dando l'impressione che ci sia qualcuno in casa, si sentirà
meno solo
- nei pressi
del giaciglio diurno sistema le ciotole dell'acqua e del
cibo, solo in futuro potrai sistemarle in luogo più
consono, anche se lontane dal giaciglio
- non osservarlo
quando mangia, posa la ciotola a terra poi allontanati
- inizialmente
tieni gli stessi orari dei
pasti dell'allevamento poi, gradualmente adotta
dei degli orari più comodi per la famiglia, mantenendoli
costanti.
- inizialmente
usa lo stesso alimento che consumava in precedenza poi,
in accordo con il tuo veterinario, potrai cambiare tipo
di alimentazione
- evita di alzare
la voce in sua presenza
- evita rumori
forti come: rumori di utensili, musica ad alto volume, sia
in casa che fuori
- mantieni costanti
le ore in cui lo devi portare a sporcare. Evita di osservarlo
mentre sporca, fingi di interessarti ad altro
- per una adeguata
educazione igienica, fai riferimento a
sporca in casa cucciolo
- non stargli
troppo addosso, deve imparare a cavarsela anche da solo
perciò educalo a momenti di
separazione
- attento ai
primi approcci con il
guinzaglio
- per l'
educazione attendi che si senta a proprio agio
e che ti riconosca come un capo branco che, inizialmente,
sarà solo premuroso e mai severo.
Ti renderai conto
del suo totale ambientamento, nel momento in cui vedrai che
si muove a proprio agio, facendo propri il suo giaciglio e
la zona dove mangia. Potrai notare anche una buona confidenza
con te accennando approcci giocosi simili a piccole ribellioni,
questo significa che si fida di te e ha sostituito la figura
del dominante che aveva in precedenza. Molti soggetti non
hanno bisogno di molto tempo (qualche giorno) per ambientarsi
e, di solito sono quelli più dominanti ma, quando un
cucciolo è leggermente sottomesso o inibito, ha bisogno
di maggior tempo (anche alcune settimane) per acquisire fiducia
in se stesso e nel gruppo.
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