Considerazioni:
Così come esistono
i cani che, tendenzialmente sono portati ad assumere il
comando del gruppo e quindi a mettersi in gara per assumere
il ruolo del capo branco, esistono quei soggetti che, per
le loro caratteristiche caratteriali, non saranno mai dominanti
e, per tutta la loro esistenza, occuperanno i gradini bassi
della scala
gerarchica, anche quando le circostante potrebbero
consentire loro posizioni più elevate.
Atteggiamenti
(possibili) che evidenziano un carattere tipo inibito:
- sottomissione
anche senza lottare
- mettersi pancia
all'aria al primo approccio
- urinazione per
emotività
- incapacità
di bere o mangiare se osservati
- tremore
- rigidezza muscolare
- isolamento sociale prolungato
nel tempo
- movimento appiattito
al terreno in presenza di un dominante
- non sopportare
lo sguardo diretto (abbassamento dello sguardo)
- subire anziché
accettare le attenzioni del padrone
- terrore degli
estranei
- terrore degli
altri animali
- mal d'auto (per
mancanza di equilibrio)
- tendenza a non
produrre rumori (guaiti o abbai) per non mettersi in
evidenza
- reazioni esagerate
a rumori sconosciuti
- leccare in modo
morboso per scaricare le tensioni
- possibili piaghe
da leccamento o automutilazioni per scaricare le tensioni
- nascondersi in
tane improvvisate (sotto i mobili o altro se all'esterno)
- infilarsi sotto
coperte o altro allo scopo di nascondersi
- guaire, come se
avesse provato dolore, anche senza essere toccato
- atteggiamento
insicuro senza valida ragione
interventi correttivi:
- intraprendi un
ciclo educativo
estremamente delicato e protratto nel tempo
- evita di incrociare
il suo sguardo, se dovesse accadere, abbassalo immediatamente
- se viene a trovarsi
sul tuo percorso, aggiralo molto lentamente ignorandolo
- evita movimenti
bruschi in sua presenza
- se si mette a
pancia all'aria, non accarezzarlo e non toccarlo, evita
di guardarlo negli occhi e allontanati, devi evitare
la sua sottomissione gratuita
- inibisci tutte
le sue potenziali tane
- se si è
nascosto, chiamalo e, se non risponde, raggiungilo e
stagli vicino evitando di toccarlo, di guardarlo e di
parlare, dopo qualche momento, fai cadere a terra
distrattamente un boccone e allontanati allegramente
con passo deciso. Questo esercizio dovrebbe essere ripetuto
più volte al giorno e da tutti i componenti della famiglia.
- metti la ciotola
dell'alimento e dell'acqua molto in vista, deve essere
in condizioni di dover mangiare in pubblico. In queste
condizioni, non osservarlo quando mangia o beve.
- passagli vicino,
come per caso, e toccalo furtivamente. Deve essere evidente
che il contatto, anche se non piacevole, è totalmente
indolore.
- gioca con un gioco,
senza coinvolgerlo e lasciaglielo a disposizione quando
rimane solo
- giocando lascialo
vincere sempre, allontanandoti sconfitto e spaventato
- evita di accarezzarlo
con insistenza sulla groppa, potrebbe essere interpretato
come atto di dominanza
- quando lo vuoi
coccolare:
- mettiti di
fronte a lui abbassandoti a suo livello
- poni una mano
sotto il suo mento e alzagli delicatamente il muso
ma, se dovesse fare resistenza, non forzare,
mantieni la posizione
- con l'altra
mano accarezzalo molto lentamente e con dolcezza
sulla testa
- passare le
dita in verticale in mezzo agli occhi con movimenti
delicati e alternati, è una forma di rilassamento
- mentre esegui
questi movimenti, devi parlargli con dolcezza tentando
di incrociare il suo sguardo, eventualmente anche
cercandolo
- Lo scopo è
di fargli capire che può tenere la testa
alta anche in presenza del dominante
- alzati poi
lentamente e, senza guardarlo, allontanati lasciandolo
sul posto, lo scopo è di farlo sentire importante
e che siamo noi ad andarsene e non lui
- avrai ottenuto
buoni risultati quando accetterà piacevolmente
il contatto e tenterà di incrociare il tuo
sguardo, se dovesse poi seguirti, sei sulla buona
strada per raggiungere altri traguardi
- in presenza di
altri animali, frapponiti fra lui e loro allo scopo
di renderlo protetto e sicuro. In futuro, quando avrà
acquisito una sufficiente sicurezza, favorisci contatti
con altri animali conosciuti come adatti allo scopo.
- in presenza di
altre persone sconosciute, mantieni il contatto fisico
con lui (gamba contro spalla) allo scopo di rassicurarlo,
in futuro, allontana la gamba ed evita il contatto.
- in presenza di
rumori fastidiosi, evita di enfatizzare l'accaduto,
sfatando il più possibile
- inventati
una pratica
dell'allegria e adottala nei momenti in cui
intendi distrarlo e attiarare la sua attenzione su
di te
raccomandazioni:
gli interventi descritti, sono la base di partenza per
un'azione correttiva e non devono essere considerati un
sistema di vita. Lo scopo deve essere quello di aiutarlo,
in modo indolore, ad avere maggior fiducia in se stesso
e nel mondo che lo circonda al fine di divenire una presenza
sociale autonoma e non come padrone-dipendente.
conclusioni:
un soggetto caratterialmente inibito, non sarà
mai un cane esuberante e coinvolgente, potrebbe però, essere
un buon amico dall'indole tranquilla e controllata molto
adatto a persone anziane. L'educazione indispensabile e
mirata, renderà la vita del cane molto più rilassata e non
sottoposta a paure inesistenti.
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