Lo scopo è di
inibire l'intenzione che il cane ha di mettere in atto
un'azione indesiderata. Il comando deve essere dato quando l'azione
non ha ancora avuto inizio ma il cane ha già deciso di attuarla.
Il conduttore deve essere molto attento e conoscere molto bene
il proprio cane in modo da anticiparlo e dare il comando con
i giusti tempi di intervento. Se il comando viene dato
con troppo anticipo si rischia di sconcertare il cane in quanto
non potrebbe interrompere qualcosa che non ha ancora deciso
di fare. Se viene dato con ritardo, quando l'azione ha già avuto
inizio, pur interrompendosi, potrebbe essere troppo tardi per
evitare un eventuale danno.
Atteggiamenti:
- guardalo negli
occhi solo quando dai il comando
- parla solo per dare il comando
Quando
- questo comando è totalmente indipendente dal tipo di educazione
raggiunto
- utile il comando seduto
- tutte le volte che il cane tenta di mettere in atto un'azione
indesiderata
- simulare un'azione indesiderata per fissare il comando
- per tutti i cani, indipendentemente dall'età
- tutti i componenti della famiglia
Esecuzione
- procurati un oggetto conosciuto dal cane con il quale
gioca volentieri
- in alternativa un boccone molto appetibile
- in un momento in cui è distratto, richiama l'attenzione
del cane
- invitalo a raggiungerti facendo notare quello che hai
in mano
- se non è interessato, cambia oggetto e ricomincia
- se conosce il comando seduto, fallo sedere
- fagli annusare l'oggetto invitandolo ad appropriarsene
- se tenta di prenderlo, pronuncia il comando NO con
tono invitante
- se non è interessato, cambia oggetto o sii più convincente
- contemporaneamente ruota la mano, presentandogli il dorso
e celando l'oggetto in modo che non possa essere preso
- se tenta comunque di prenderlo, ridai il comando
NO e allontana la mano dal muso del cane
- ripeti per almeno altre due volte consecutive lo stesso
esercizio nell'arco di pochi minuti
- infine, indipendentemente dal grado di apprendimento,
lascia che si impossessi dell'oggetto e complimentati con
lui (es: BRAVO)
- ripeti questo esercizio un paio di volte al giorno come
simulazione o approfitta dei momenti in cui gli fornisci
i supplementi
- ricordati che non devi arrivare a tediare il cane per
non correre il rischio di fargli perdere interesse.
- quando il cane ha raggiunto un buon grado di apprendimento,
si può evitare, qualche volta, di dargli l'oggetto che avete
in mano e interrompere l'esercizio.
Il comando si può ritenere fissato quando al primo NO
il cane si ferma in attesa del comando successivo e non cerca
di appropriarsi dell'oggetto, sia durante che dopo l'esercizio.
Naturalmente, quando vorrai utilizzare il comando NO
per interrompere un'azione qualsiasi che il cane sta compiendo
nel momento specifico, dovrai, immediatamente dopo, impartire
un nuovo comando che lo induca ad attivare un comportamento
alternativo piacevole.
Esempio, il cane sta andando in una direzione sbagliata:
- richiama la sua attenzione chiamandolo per nome
- impartisci il comando NO in modo secco ed imperativo
- non appena interrompe l'azione impartisci il comando vieni
- non appena ti raggiunge premialo e complimentati con lui
- lascialo di nuovo libero di muoversi
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