Considerazioni:
Il fenomeno dei bocconi avvelenati è molto diffuso e,
anche se oggi non ti tocca direttamente, non devi pensare di
essere immune dall'essere coinvolto. Ogni anno centinaia di
cani (e gatti) in tutta Italia sono vittime di sostanze velenose
gettate volutamente da criminali senza scrupoli. Le ragioni
per cui i cani vengono più spesso avvelenati: abbaiano
al passaggio di estranei disturbando, danno fastidio ai vicini
con la loro presenza, sono considerati mordaci e pericolosi,
oppure soltanto perché il padrone è antipatico
e non si ha il coraggio di dirglielo in faccia. Molte delle
vittime poi, sono quei cani deputati a fare
la guardia alla proprietà; lasciati soli a difendere
qualcosa di cui non conoscono neppure il valore, mandati allo
sbaraglio contro delinquenti che, per neutralizzarli, non si
fermano di fronte a nulla. Altro caso potrebbe essere l'ingerimento
di bocconi avvelenati abbandonati per combattere volpi, faine
o altri animali selvatici nocivi in particolare agli allevamenti
di selvaggina.
E' necessario prendere provvedimenti ed affrontare un ciclo
di educazione che preveda la riduzione del rischio di raccolta
di bocconi.
In casa:
- evita di dare supplementi
fuori pasto, deve imparare ad avere degli orari per alimentarsi,
possibilmente usando sempre la stessa ciotola posizionata
nello stesso luogo
- gli eventuali premi alimentari non devono mai essere
gettati o posati a terra ma dati direttamente in bocca con
le mani
- i premi non devono mai essere dati in abbondanza, devono
essere premi, non spuntini
- se il cane ha attitudine a leccare insistentemente, non
favorirlo e interrompi immediatamente
- intraprendi un ciclo educativo di base (seduto,
fermo, terra,
guinzaglio)
con premi alimentari
- se noti che presta attenzioni particolari a qualche oggetto
tenendolo in bocca, chiamalo invitandolo a venire da
te e premialo quando ti raggiunge
- in casa, se noti che sta annusando con insistenza il
pavimento o un oggetto, chiamalo invitandolo a venire da
te, premialo quando ti raggiunge
- non tentare mai di togliere ciò che ha in bocca, potrebbe
pensare che gli vuoi rubare la preda che ha conquistato
- non dare a vedere che sei interessato a quello che ha
in bocca, proponi un'alternativa allettante ed invitalo
ad appropriarsene
- non accarezzarlo quando ha l'oggetto indesiderato in
bocca, non deve avere approvazione per ciò che sta facendo,
accarezzalo dopo che lo ha lasciato
- è molto utile anche il sistema della
pallina
- inventati una pratica
dell'allegria, utile a distrarre il cane ed attirare
su te la sua attenzione
Fuori casa:
- se la zona che frequenti è a rischio, fagli indossare
una museruola, sarà fastidiosa all'inizio, ma con
il tempo si abituerà. Meglio un cane leggermente
infastidito che un cane avvelenato. Naturalmente tutte le
precauzioni vanno mantenute come se non indossasse la museruola.
- adotta gli atteggiamenti collaudati in casa, usando gli
stessi toni e le stesse espressioni
- adotta i sistemi suggeriti per la pica
e la coprofagia
- non permettergli di accettare cibo da estranei
- non permettere che mangi fuori casa, fornisci solo bocconcini
premio
- non permettergli di insistere nell'annusare un particolare
oggetto; attento a NON trascinarlo ma ad invitarlo ad allontanarsi,
potrebbe accanirsi e ingerirlo per non perderlo
- non permettere agli estranei di chiamarlo per nome, deve
imparare ad ubbidire solo a te ed ai componenti del gruppo
- gli amici, anche se sono abituali, non dovranno giocare
troppo a lungo con lui, deve imparare a non dare troppa
confidenza a coloro che non fanno parte del gruppo
- pur socializzando deve diffidare di coloro che non conosce
perciò, non deve essere troppo cordiale con estranei
In giardino:
- molto utile la costruzione di un box
dedicato al cane, dove chiuderlo in sicurezza quando necessario
- dovendo lasciare il cane solo a difesa
della proprietà, è preferibile chiuderlo
nel suo box, oppure in un ambiente che lo metta al sicuro
da malintenzionati. Se hai necessità di proteggere
qualcosa di valore, prendi in considerazione altri sistemi,
il cane è troppo prezioso per essere messo in gioco
- se la recinzione gli permette di infilarci il muso, rendila
più sicura con una rete metallica a maglie strette.
Vale lo stesso principio per il cancello d'ingresso
- non permettere che si accanisca con i passanti o con i
vicini, se necessario rendi cieca la recinzione, vale lo
stesso principio per il cancello d'ingresso
- non dargli mai da mangiare in giardino, limitati ai premi
educativi
- non lasciare troppe feci abbandonate, puoi lasciare le
ultime
- anche se ha molto spazio a disposizione, portalo fuori
e fagli ispezionare i confini dall'esterno, non deve essere
incuriosito da ciò che sta fuori
Qualche esercizio:
- il cane deve conoscere i comandi
base ed avere un buon affiatamento con te o con
il conduttore del momento
- deponi in giardino, e se ti è possibile anche all'esterno,
qualche boccone appetibile sistemato per essere trovato
- muoviti con il cane al guinzaglio portandoti nei pressi
dell'esca e fai in modo che la noti
- non appena ti rendi conto che ha capito che potrebbe essere
qualcosa di commestibile, richiama la sua attenzione, chiamandolo
per nome, in modo allegro e molto coinvolgente (pratica
dell'allegria). Se dovesse insistere pronuncia il
comando NO
in modo imperativo
- allontanati senza trascinarlo; fai in modo che ti segua
e, quando sei a qualche metro dall'esca, premialo e congratulati
con lui. Ripeti questa pratica fino a quando non noti una
sua attiva partecipazione.
- esegui l'esercizio con bocconi di natura sempre diversa,
in ambienti diversi ed in ore o contesti diversi. Più
il cane è esperto e maggiori sono le probabilità
che il sistema funzioni.
- conclusa la fase con il guinzaglio, muoviti con
il cane libero
e,portandoti nei pressi dell'esca, fai in modo che la noti
- richiama la sua attenzione chiamandolo per nome e battendo
le mani
- non appena ti guarda, invitalo a raggiungerti in modo
allegro e molto coinvolgente (pratica
dell'allegria)
- Se dovesse insistere pronuncia il comando
NO in modo imperativo
- non appena ti raggiunge, premialo e congratulati con lui.
Ripeti questa pratica aumentando gradualmente la distanza
tra te e lui
- attento che non mangi l'esca, potrebbe vanificare il
lavoro fatto fino ad oggi
Conclusione: ogni volta che lo vedi indugiare annusando
con insistenza un punto qualsiasi, metti in pratica tutti i
segnali utili ad interrompere i suoi proponimenti, meglio stressarlo
per nulla che rischiare oltre. Ricorda che il cane lasciato
solo è libero di prendersi qualsiasi iniziativa perciò,
anche quando sei certo che diffida dei bocconi trovati abbandonati,
non ti fidare e prendi tutte le precauzioni possibili a limitare
il rischio. Vorrei ricordarti che esistono metodi cruenti per
impedire che il cane ingerisca dei bocconi ma, personalmente
preferisco adottare sistemi gentili con qualche fastidio in
più, piuttosto che avere un cane malato mentalmente per
avere delle labili certezze. Tieni gli occhi aperti sempre.
|