Considerazioni:
I cani con un carattere tendente al dominante, si sentono
in dovere di difendere (proteggere) uno o più componenti del
proprio gruppo, considerati più deboli, da presunti
intrusi o aggressori provenienti dall'esterno. Quando questo
comportamento si sviluppa fra i componenti dello stesso branco,
spesso è dettato dalla presenza di più soggetti dominanti
e, più che la protezione, è la contesa di un soggetto
specifico che li mette in conflitto. In tutti i casi l'istinto
che viene stimolato, è sempre quello della conservazione della
specie, passando attraverso i rapporti sociali per il mantenimento
della gerarchia del branco, o per confermare la supremazia
di un gruppo su di un altro . Fin qui, dal punto di vista
naturale, nulla di scorretto. Diventa un problema il cane
che ha un comportamento esageratamente protettivo. Può accadere,
che alcuni cani si assumano l'incarico di proteggere il loro
padrone da tutto e da tutti, indiscriminatamente. Non gli
è stato chiesto espressamente, ma in certi casi, il comportamento
del padrone ha generato un riflesso di protezione nel proprio
cane che, per la propria sicurezza e per quella del proprio
padrone, è costretto a tenere costantemente gli occhi
aperti e difendersi (attaccando) ogni qualvolta percepisce
una minaccia per il branco.
Per iniziare un ciclo di correzione, il cane deve aver superato
brillantemente alcune fasi di educazione come la condotta
al guinzaglio ed il seduto.
Atteggiamenti NO:
- non lasciarlo diventare capo branco all'interno della
famiglia.
- non farti saltare addosso quando prende l'iniziativa
- non permettergli di avere iniziative durante i giochi
- lascialo vincere raramente durante i giochi
- non lasciarlo tirare al guinzaglio
- non lasciarlo annusare con insistenza l'urina di altri
cani (angoli di strade, alberi, ruote d'automobili, altro)
- non permettere che urini in continuazione per determinare
il territorio
- non permettergli di annusare tutte le persone che incontra
- se punta qualche persona o cane, distrailo immediatamente
o allontanati
Atteggiamenti SI:
- coinvolgilo in giochi proposti da te
- parla molto durante le passeggiate (alcuni raccontano
favole)
- entra nei locali sempre prima di lui
- svolta in angoli ciechi prima di lui
- frequenta, con cautela, ambienti con presenza di cani
- incontrando altri cani, fallo sedere e controlla le
sue reazioni
- frequenta ambienti affollati tenendolo in estrema sicurezza
Interventi:
- controlla la sua aggressività già in famiglia
- inventati una pratica dell'allegria
- ogni volta che da segni di aggressività adotta la pratica
dell'allegria
lo scopo è di sostituire un inutile riflesso condizionato
di difesa, negativo per la buona convivenza, con un nuovo
riflesso positivo e di disponibilità nel confronti di altri.
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