Alcuni
cani, per carattere o perché non sono sufficientemente
educati, durante le passeggiate non seguono il padrone
ma tendono ad allontanarsi; se sono al guinzaglio tirano
come degli ossessi, se sono liberi si allontanano per
poi rifiutarsi di tornare. Questo comportamento, oltre
a rendere le passeggiate una pratica spiacevole e stressante,
può mettere in pericolo il cane in quanto privo del nostro
controllo. E' necessario instaurare un rapporto simbiotico
con il cane al fine di avere lo stesso passo e gli stessi
interessi durante le uscite.
Approfittando della curiosità del cane e del desiderio
di vedere e scoprire per primo le cose che ci circondano,
possiamo adottare il metodo del padrone indifferente.
Dobbiamo innanzitutto recarci in un luogo sicuro, meglio
se recintato, lontano da un eventuale passaggio di
veicoli. Il luogo deve essere esente da inutili distrazioni
perciò, privo di rumori più o meno ripetitivi, privo di
presenze di cani o altri animali, privo di presenze umane
in particolare di bambini urlanti che si muovono in continuazione.
Il metodo sarà più efficace se l'ambiente è sconosciuto
al cane o comunque frequentato di rado.
Metodo dell'indifferenza
-
Cane al guinzaglio
-
Allontanati dal punto di partenza al fine di avere spazio
di movimento
-
Fermati, fallo sedere, sgancia il guinzaglio e dagli
il solito comando che lo lascia libero
- Muoviti
in una direzione qualsiasi senza parlare
- Se
ti rimane più o meno accanto e
ti osserva evita di guardarlo negli occhi, deve credere
che non sei interessato a quello che sta facendo.
- Continua
a controllarlo con la coda dell'occhio
- Se
tende ad allontanarsi, non aspettare che si allontani
troppo, fai il processo alle sue intenzioni.
- Provoca
un rumore insolito (personalmente uso due sassi battuti
uno sull'altro, provocano um rumore secco e intenso),
puoi usare un fischietto, puoi battere con un bastone
a terra, deve comunque essere un rumore che interrompe
qualsiasi azione del cane
- In
questa fase non deve essere un richiamo ma una distrazione
che lo spinga a fare una scelta
- Verifica
che il cane si volti verso di te, fonte del rumore
- Non
guardarlo negli occhi
- Cambia
immediatamente direzione a avviati senza voltarti, inzialmente
mostragli le spalle, in seguito potrà essere anche
solo laterale
- Se
il cane ti raggiunge e ti supera senza fermarsi
- Cambia
nuovamente direzione
- Se
ti osserva puoi anche evitare di richiamare la sua
attenzione provocando il rumore
- Continua
a cambiare direzione
- Dopo
qualche tentativo prova achiamarlo e invitalo a raggiungerti
- Se
non ubbidisce esercitati con il richiamo
riprenderai in una seconda occasione
- Se
si ferma accanto a te guardandoti, premialo e complimentati
con lui
- Riprendi
la passeggiata ripetendo ogni volta che tende ad allontanarsi
Quando
ritieni che abbia capito cosa vuoi da lui, puoi arricchire
l'esercizio inserendo delle varianti che rendono più
difficile la soluzione. Mentre è distratto puoi nasconderti
dietro ad un albero o un ostacolo cieco ripetendo il rumore
fino a quamdo non ti ha raggiunto. Di tanto in tanto ripassa
il comando del richiamo.
Questo
esercizio ha lo scopo di indurre il cane a fare una scelta
non condizionata infatti, nel timore di essere abbandonato
e di perdere la compagnia del padrone, tenderà a
non allontanarsi e a fare molta attenzione a suoi movimenti.
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