La scelta di adottare
un cane può essere determinata da numerosi fattori sociali che
vanno dal piacere di avere un amico fedele, dalla necessità
di avere una compagnia per combattere la solitudine o dalla
moda di passeggiare per le vie del centro con un cane di razza
costato un patrimonio.
Dobbiamo ricordare che il cane non è indispensabile all'uomo
mentre l'uomo è indispensabile al cane.
Tale affermazione, condivisa o meno dai cinofili, ci deve far
riflettere ed eventualmente prendere in considerazione quelle
alternative che, oltre a risolvere comunque i nostri problemi,
non metterebbero in condizione il nostro cane di avere quelle
responsabilità che da solo non sarebbe in grado di assolvere.
Alcune risposte che un futuro possessore di cane dovrebbe
darsi:
- la
mia famiglia è unanimemente d'accordo sull'adozione
- sono
cosciente della responsabilità che mi sto
assumendo
- mi
sono informato sulle problematiche della razza, caratteriali
e di mantenimento
- ho
educato i miei figli a non trattarlo come un giocattolo
- sono
consapevole che dovrò accudirlo per tutta la sua
esistenza
- provvederò
a stipulare una assicurazione che copra i rischi
a cui andrò incontro
- conosco
il regolamento comunale e sono disposto ad osservarlo
- abito
in condominio, e ho controllato il regolamento condominiale
- ho
verificato che i vicini non saranno disturbati dalla
sua presenza
- ho
verificato che l'ambiente è adatto alle sue
caratteristiche
- ho
un giardino ma ho già provveduto a metterlo in sicurezza
- ho
spazio a disposizione per una buona convivenza
- ho
tempo a disposizione per evitare il suo isolamento
sociale
- sono
disposto ad educarlo personalmente, per la sua giusta
socializzazione
- ho
già previsto la sua adeguata sistemazione
durante le vacanze della famiglia
- ho
possibilità economiche per fornire le vaccinazioni
e le cure mediche
- ho
possibilità di mantenimento (i costi variano
a seconda della taglia)
- ho
possibilità di accudirlo fornendolo di adeguate dotazioni
- ho
molta pazienza per superare gli inevitabili problemi
in particolare dei cuccioli
- accetto
la sua natura senza tentare di umanizzarlo
- lo
considererò a pieno titolo un componente della
famiglia
Va
considerato che circa il 50% delle persone che hanno scelto
di adottare un cane, indipendentemente dalle ragioni
che le hanno spinte a farlo, si sono pentite dopo poche settimane
di convivenza per i disagi che tale condizione comporta.
A questo punto si innescano quei comportamenti "tipicamente
umani" che tutti conosciamo e che rendono quelle
persone, presunte amanti dei cani, in accaniti oppositori di
quell'innocente essere vivente che sporca, abbaia, ha fame e
ti sta sempre fra i piedi.
C'è chi si fa in quattro per trovare una nuova sistemazione
per quel peso morto che gira per casa, adducendosi mille pretesti
per giustificare il proprio errore. I più tentano di
rifilarlo a qualcun altro, senza chiedersi se, per il cucciolo,
sarà la soluzione più appropriata, ciò che più
conta è avere la coscienza a posto. Ma c'è di peggio.
Esistono quei presunti esseri umani senza scrupoli che, non
avendo nessuna coscienza, risolvono il problema come solo i
vigliacchi sanno fare, lo abbandonano senza domandarsi quale
sarà il suo destino.
Vi siete mai chiesto cosa prova un cucciolo sballottato in ambienti
diversi? Bene! prima di adottare un cane, domandatevelo!
Prima di portarvi a casa un cucciolo riflettete o fatevi
consigliare, qual che sia la vostra scelta, se ponderata, vi
renderà soddisfatti e senza problemi sconosciuti da risolvere.
Ricorda......
un cane è per sempre!
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